I burri vegetali sono usati in ambito cosmetico per la cura della pelle e dei capelli. Quali sono e che caratteristiche hanno.

I burri vegetali sono sostanze grasse estratte dalle piante. Si possono usare da soli o unire a altri ingredienti per ottenere dei prodotti adatti alla cura del corpo e dei capelli. Esistono diversi tipi di burri vegetali, ognuno con proprietà e caratteristiche diverse. I più noti sono il burro di cacao e il burro di karité.
Non tutti quelli che vengono definiti burri sono tali: spesso si tratta di oli vegetali trasformati. I burri vegetali, infatti, sono solidi a temperatura ambiente. Si possono acquistare online, sugli e-commerce dedicati alla vendita di materie prime per la cosmesi fai da te.
Cosa troverete nell'articolo
1. Bacuri
Il burro di bacuri si ricava dai semi della Platonia insignis, un albero appartenente alla famiglia delle Clusiaceae. Il bacuri è originario dello stato brasiliano di Parà. Sembra abbia proprietà emollienti, antimicotiche, analgesiche, antibatteriche e antiossidanti.
Sull’isola di Marajó, l’olio di bacuri è usato contro le punture dei ragni e i morsi di serpente, per curare artrite, reumatismi e problemi dermatologici. Viene assorbito facilmente dalla pelle e le dona un colore dorato. In ambito cosmetico viene usato da solo o per la produzione di creme anti-età, balsami antidolorifici, maschere e balsami per capelli, creme per le smagliature.
Nome INCI: Platonia insignis Mart.
2. Cacao
Il burro di cacao si estrae dai semi (fave) dell’albero del cacao, Theobroma cacao, appartenente alla famiglia delle Sterculiaceae. Ha un colore bianco-giallo, fonde intorno ai 36°C e grazie al contenuto di antiossidanti non irrancidisce facilmente. Il burro di cacao viene usato a scopo alimentare e cosmetico per la produzione di creme per il corpo nutrienti ed emollienti; è inoltre l’ingrediente principale dei noti stick per le labbra.
Nome INCI: Theobroma Cacao Butter
3. Cupuacu
Il burro di cupuacu si ricava dai semi della Theobroma grandiflorum, un albero appartenente alla famiglia delle Malvaceae. Fonde intorno ai 30°C, viene assorbito velocemente dalla pelle e non unge. Contiene acidi grassi e fitosteroli. In ambito cosmetico è usato per la realizzazione di creme, struccanti e prodotti per i capelli. È nutriente, emolliente e mantiene la pelle idratata, migliorandone le imperfezioni.
Nome INCI: Theobroma Grandiflorum Seed Butter
4. Illipe
Il burro di illipe si ottiene dal grasso estratto dai semi della Shorea Stenoptera, una pianta appartenente alla famiglia delle Dipterocarpaceae, endemica in Malesia e in Indonesia. Appena estratto è di colore verde, poi diventa bianco in seguito a un processo di raffinazione. Somiglia al burro di cacao, ma fonde a una temperatura più alta.
Utilizzato per la fabbricazione di candele e saponi, è impiegato anche nella produzione di creme per il viso e per il corpo, balsami per le labbra e prodotti per la cura dei capelli. Molto indicato in caso di pelle secca perché le dona elasticità e la mantiene idratata a lungo.
A volte con il termine “burro di illipe” ci si riferisce erroneamente al burro di mowrah estratto dalla Madhuca Latifolia appartenente alla famiglia delle Sapotacee e al genere Madhuca, che include diverse specie ed è originario dell’India.
Nome INCI: Shorea Stenoptera Butter
5. Karité
Questo burro si ottiene dalla lavorazione dei semi dell’albero del karité — Butyrospermum parkii —, appartenente alla famiglia delle sapotaceae. È uno dei burri più usati per la cura della pelle e dei capelli; in Africa, dove è diffuso, viene adoperato anche a scopo alimentare.
Ricco di vitamine A e E, ha proprietà antinfiammatorie, lenitive e cicatrizzanti. Lo si trova spesso nella formulazione di creme nutrienti, emollienti e lenitive per il viso e per il corpo. È utile per prevenire le smagliature durante la gravidanza. Protegge la pelle dall’azione degli elementi (sole, freddo, vento).
Nome INCI: Butyrospermum Parkii Butter
6. Kokum (o burro di goa)
Il burro di Kokum è ricavato dai semi della Garcinia Indica, un arbusto originario dell’India sud occidentale. Di colore bianco avorio, a temperatura ambiente è piuttosto duro e secco. Fonde intorno ai 38°/40°C. Ha proprietà lenitive, antinfiammatorie ed emollienti. In ambito cosmetico è usato per la preparazione di creme per pelli secche o con problemi di acne. Si assorbe facilmente e non unge. Utile anche per i capelli sfibrati.
Nome INCI: Garcinia Indica Seed Butter
7. Kombo
Il burro di kombo si estrae dai semi del Pycnanthus Angolensis, un albero sempreverde originario dell’Africa tropicale. Appartiene alla famiglia delle Myristicaceae ed è conosciuto anche come “noce moscata africana”. È un burro ancora poco conosciuto.
Ricco di acido miristoleico, è usato in caso di dolore muscolare e articolare. Ha un colore marrone scuro e una consistenza densa e granulosa. La pelle lo assorbe facilmente.
Nome INCI: Pycnanthus Angolensis Seed Butter
8. Kpagnan
Questo burro si ottiene dalla lavorazione dei semi della Pentadesma butyracea, un albero sempreverde originario dell’Africa occidentale, appartenente alla famiglia delle Clusiaceae. Di colore giallo, a temperatura ambiente ha una consistenza soffice e farinosa e non irrancidisce facilmente.
Contiene alti livelli di stigmasterolo (uno sterolo di origine vegetale). Si scioglie velocemente a contatto con la pelle lasciandola morbida e vellutata. Ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, emollienti e lenitive. È impiegato in campo alimentare e nella produzione di candele e prodotti per la cura del corpo e dei capelli (in particolare per quelli afro).
Nome INCI: Pentadesma Butyracea Seed Butter
9. Mafura
Il burro di mafura si estrae dai semi della Trichilia Emetica, un albero sempreverde originario dell’Africa appartenente alla famiglia delle Meliaceae. Ha un colore simile a quello del caramello e viene assorbito facilmente dalla pelle idratandola.
Oltre a essere emolliente, ha proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche. È molto utile in caso di ferite o di pelle secca, oltre che per la cura dei capelli sotto forma di balsamo.
Nome INCI: Trichilia Emetica Seed Butter
10. Mango
Sapevate che dai semi del mango si ottiene un burro vegetale dalle proprietà lenitive, emollienti e antiossidanti? Ha una consistenza morbida ed è indicato per le pelli sensibili, secche e mature. Ricco di acidi grassi e vitamina C, idrata la pelle e ne contrasta l’invecchiamento. Si può applicare puro o unire a degli oli vegetali.
Nome INCI: Mangifera Indica (Mango) Seed Butter
11. Murumuru
Il burro di murumuru si ottiene dai semi dell’Astrocaryum murumuru, appartenente alla famiglia delle Arecaceae. La palma è originaria dell’Amazzonia brasiliana. Ha un colore bianco-giallastro, è inodore, insapore e fonde intorno ai 33°C. Ha proprietà antinfiammatorie, emollienti e antiossidanti.
In campo cosmetico è impiegato nella realizzazione di creme, lozioni, deodoranti, lipstick, prodotti per i capelli e saponi. È indicato per chi ha la pelle secca perché è emolliente, elasticizzante e la protegge. Molto usato per la cura dei capelli in caso di forfora, capelli secchi, sfibrati o ricci e crespi.
Nome INCI: Astrocaryum Murumuru Seed Butter
12. Sal
Il burro di sal si ottiene dalla lavorazione dei semi della Shorea robusta, una pianta appartenente alla famiglia delle Dipterocarpaceae che cresce spontaneamente in India, nel Borneo, a Java, in Malaysia e nelle Filippine.
Fonde intorno ai 35°C e non ha odore, non si ossida né irrancidisce facilmente. Applicato sulla pelle si scioglie velocemente e senza ungere. Ha proprietà emollienti, antinfiammatorie e antiossidanti.
È usato in ambito cosmetico per la cura delle pelle e dei capelli secchi e sfibrati. Lo si trova in balsami per corpo e capelli, creme, lozioni, stick e saponi. Ideale per i massaggi.
Nome INCI: Shorea Robusta (Sal) Seed Butter
13. Tucuma
Sempre dal Brasile, ma dai semi di un’altra palma delle Arecaceae, l’Astrocaryum vulgare, si ottiene il burro di tucuma. Ha proprietà antiossidanti ed emollienti. Di colore giallo, si scioglie velocemente a contatto con la pelle, lasciandola morbida e idratata. Utile per curare capelli secchi e sfibrati. In ambito cosmetico è usato per creme, saponi, maschere, lozioni, balsami, burri per il corpo.
Nome INCI: Astrocaryum Tucuma Seed Butter
14. Ucuuba
Il burro di ucuuba si ottiene dai semi del Virola surinamensis, un albero della famiglia delle Myristicaceae originario dell’Amazzonia. Ha un colore giallo-marroncino e una consistenza dura. Fonde a 53°C. È ricco di acidi grassi e ha proprietà antinfiammatorie e antisettiche. È ideale per pelli secche, sensibili, con problemi (es. acne) e mature. In ambito cosmetico è usato per la produzione di saponi, balsami labbra, unguenti per il corpo e shampoo.
Nome INCI: Virola Triadica Nut Oil
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