I mirtilli hanno molte proprietà benefiche e poche calorie. Un frutto versatile e ricco di antiossidanti da consumare regolarmente.

Una manciata di mirtilli freschi al giorno potrebbe avere effetti benefici sul nostro organismo. Questi piccoli frutti hanno un basso indice glicemico e sono noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
La pianta del mirtillo (Vaccinium) è un arbusto appartenente alla famiglia delle Ericacee. Ha dimensioni ridotte ed è originaria del nord Europa. In Italia cresce spontaneamente sulle Alpi e sugli Appennini. Ne esistono circa 130 specie. Le più note sono:
Mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) — raggiunge un’altezza tra i 20 e i 40 cm; i suoi frutti sono ottimi da mangiare da soli oppure usati per fare succhi di frutta, dolci, marmellate e salse da accompagnare alla carne o al pesce. È la specie a cui faremo riferimento in questo articolo.
Mirtillo rosso (Vaccinium vitis-idaea) — anche noto come mirtillo di montagna, cresce nelle zone temperate d’Europa, Asia e America. È un arbusto sempreverde che raggiunge massimo 30 cm di altezza; i suoi frutti hanno un sapore acidulo e sono quindi più adatti per fare succhi e marmellate. Ci sono diverse specie di mirtillo rosso, una di queste è quella coltivata nel Nord America (Vaccinium macrocarpon).
Mirtillo americano (Vaccinium corymbosum) — il colore dei frutti varia dal blu al nero, matura tra luglio e agosto e cresce spontaneamente nella parte orientale degli Stati Uniti. Raggiunge un’altezza di 1-2 metri. Il mirtillo americano ha diverse varietà, le più note sono la Jersey, la Duke e la Patriot.
Mirtillo blu (Vaccinium uliginosum) — di piccole dimensioni, raggiunge non più di 20 cm di altezza e matura all’inizio dell’autunno; rispetto alle altre specie di mirtillo ha un frutto piuttosto insipido.
Cosa troverete nell'articolo
Proprietà e benefici
I mirtilli contengono fibre, vitamine (A, E, C e K) e minerali (potassio, magnesio, fosforo, calcio e folati). Hanno un alto contenuto di antocianine, coloranti idrosolubili appartenenti al gruppo dei flavonoidi che con le loro proprietà antiossidanti contrastano i danni alle cellule derivanti dall’azione dei radicali liberi. Il consumo regolare di mirtilli aiuterebbe a prevenire il diabete, il cancro e le malattie cardiovascolari ed è spesso consigliato in caso di insufficienza venosa e fragilità capillare. Sono inoltre utili contro le infiammazioni, soprattutto quelle a carico dell’intestino e dell’apparato urinario.
Leggi anche Fragole: caratteristiche nutrizionali, usi e controindicazioni
Calorie e valori nutrizionali
I mirtilli sono poveri di grassi e hanno un basso indice glicemico; cento grammi di mirtilli apportano circa 57 calorie (90,9% carboidrati, 4,3% proteine, 4,8% grassi).
Controindicazioni
I mirtilli non hanno particolari controindicazioni se consumati freschi, rispettando la dose giornaliera consigliata, che si aggira intorno ai 74 grammi al giorno (mezza tazza). Un consumo eccessivo può causare diarrea. I prodotti a base di mirtillo, invece, interferiscono con l’uso di farmaci anticoagulanti.
Usi in cucina
I mirtilli si raccolgono tra l’inizio dell’estate e l’inizio dell’autunno. Quelli neri, che in Italia crescono spontaneamente sulle Alpi e sugli Appennini, hanno un buon sapore e si possono mangiare da soli o accompagnare allo yogurt e al gelato.
Grazie al contenuto di pectina sono ideali per preparare marmellate e salse. Nel caso vogliate realizzare una bevanda salutare fai da te, provate il dissetante succo di mirtilli, da bere fresco, appena fatto. I mirtilli sono impiegati soprattutto nella preparazione di dolci: torte da credenza, muffin, cheesecake e crostate.

Sapevate che questo frutto si può usare anche nella preparazione di primi e secondi piatti? Da non perdere il risotto ai mirtilli (per gli amanti dei formaggi c’è la versione con il gorgonzola o quella con il taleggio). Per un primo più leggero, date un’occhiata alla ricetta del cous cous con mirtilli e pomodorini secchi.
I mirtilli si abbinano bene sia al pesce sia alla carne. Provate le cosce di pollo ai mirtilli o il filetto di maiale con marmellata di mirtilli. Tra le ricette a base di pesce c’è invece quella delle capesante con salsa di mirtilli. Dalla fermentazione di questo frutto si ottiene il vino di mirtilli, una bevanda alcolica da cui per mezzo di distillazione si ricava la grappa.
Leggi anche More di gelso: benefici per la salute e usi in cucina
Altri usi
BELLEZZA — I mirtilli sono anche alleati di bellezza. Provate la maschera viso fai dai te. E per dare lucentezza ai capelli? C’è una maschera ai mirtilli rossi e neri.
TINTURA MADRE — per prepararla, mettete a macerare per 10-15 giorni 100 grammi di mirtilli in 70 cl di alcol etilico al 60%. Una volta pronto filtrate il composto e conservatelo in una bottiglia. La tintura madre è usata per le sue proprietà antisettiche, per stimolare le funzioni gastriche, abbassare la glicemia e combattere la diarrea.
DECOTTO — fate bollire tre bacche di mirtilli in un litro d’acqua. Dopo aver spento il fornello, lasciatele in infusione per circa dieci minuti e poi filtratelo. Bevetene tre tazze al giorno. Utile in caso di dissenteria, emorroidi e problemi alle vie urinarie.
Per approfondire La differenza tra tisana, infuso e decotto
Conservazione
IN FRIGO — Prima di riporre in frigo i mirtilli assicuratevi di eliminare gli steli, i mirtilli andati a male e quelli troppo morbidi. Andrebbero lavati solo al momento di essere consumati per evitare la formazione di muffe. Se preferite lavarli fatelo con una soluzione di acqua e aceto e asciugateli bene. Disponeteli su un foglio di carta assorbente all’interno di un contenitore aperto (es. un cestino) o che abbia dei fori per far passare l’aria (evitate il metallo). Si conservano in frigo per circa cinque giorni.
IN CONGELATORE — Prima di metterli in un sacchetto per alimenti o in un contenitore congelateli singolarmente (disponendoli su un vassoio). Si conservano per circa un anno.
Mirtilli essiccati
Oltre a quelli freschi in commercio si trovano anche i mirtilli essiccati. I più popolari sono i mirtilli rossi (Vaccinium macrocarpon), provenienti dal Nord America. Mantengono le proprietà benefiche del frutto fresco, ma contengono più zuccheri, spesso aggiunti per addolcirne il sapore altrimenti acidulo. Ricchi di carboidrati complessi, fibre e antiossidanti aiutano a combattere le infezioni dell’apparato urogenitale.
Ultimi articoli:
- Burro di arachidi: tutto quello che c’è da sapere
- Come struccarsi in modo ecologico: le alternative ecosostenibili ai dischetti usa e getta
- Latte detergente: cos’è, come si usa e come scegliere quello più adatto
- Burro di Cupuaçu: proprietà, usi e dove comprarlo
- Piante aromatiche: usi e proprietà della menta piperita
Disclaimer
Il contenuto di questo articolo ha uno scopo puramente divulgativo e non intende formulare diagnosi né sostituire il lavoro di un medico o di altri professionisti abilitati.
Contenuto sponsorizzato
Benessereinformati.com seleziona e suggerisce prodotti da comprare online su Macrolibrarsi e/o su altri siti e-commerce. Per ogni acquisto fatto attraverso i link presenti negli articoli, Benessereinformati.com potrebbe ricevere una commissione da questi siti web. La commissione non influenza il prezzo finale del prodotto acquistato. Vi ricordiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti da noi sponsorizzati potrebbero subire delle variazioni nel tempo, pertanto verificate sempre prezzi e disponibilità su Macrolibrarsi e/o sugli altri e-commerce.