Dalla pianta del bergamotto si estrae un olio essenziale dal profumo fresco e dolce molto apprezzato nei cosmetici.

L’olio essenziale di bergamotto è caratterizzato da una nota di testa e da un profumo fresco e dolce. Si estrae dal frutto maturo non commestibile del Citrus Bergamia, più piccolo di quello del limone e dell’arancio. La Calabria è il maggior produttore di bergamotto al mondo. Lo sapevate?
Proprietà e usi
L’olio essenziale di bergamotto ha proprietà antisettiche, antibatteriche, sedative e stimolanti ed è utile in caso di malattie da raffreddamento, affezioni dell’apparato uro-genitale e problemi della pelle.
1. Tosse, raffreddore, febbre
È efficace in caso di febbre, perché abbassa la temperatura corporea, stimolando il sistema metabolico e le secrezioni ghiandolari. Inalato attraverso suffumigi decongestiona l’apparato respiratorio; è anche un espettorante per catarro e muco.
2. Ansia, agitazione, depressione
Ottimo per calmare i nervi, riequilibra la sfera emozionale portando serenità e ottimismo. Se ne può inalare qualche goccia da un fazzoletto, bruciarlo in un diffusore per ambienti, metterne un po’ nell’acqua del bagno o spalmarlo sulla parte centrale dello sterno unito a l’olio di mandorle. Si abbina bene all’olio essenziale di neroli.
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3. Problemi della pelle
È un aiuto efficace con alcuni problemi della pelle come acne, infezioni, herpes, prurito, psoriasi ed eczemi. Ha proprietà cicatrizzanti e antiossidanti
4. Digestione
L’olio essenziale di bergamotto stimola la produzione di succhi gastrici, bile ed enzimi, aiutando la digestione e la peristalsi. In caso di colite si può usare, unito a un olio vettore (es. olio di sesamo), per fare dei massaggi sull’addome.
Controindicazioni e avvertenze
L’olio essenziale di bergamotto è fototossico: non applicatelo sulla pelle prima dell’esposizione al sole. Può irritare la pelle se usato puro, perciò va sempre diluito in un olio vettore. È sconsigliato in gravidanza e nei bambini piccoli.
Dove si compra e come si conserva l’olio essenziale di bergamotto
Una volta aperto va conservato al riparo dalla luce. Si può comprare online e in erboristeria. Assicuratevi che sia puro, perché essendo pregiato viene spesso contraffatto. Ci sono delle associazioni che si occupano della tutela del Citrus Bergamia e della qualità dei prodotti da esso ricavati: Unionberg, Bergamotto consorzio.
Un po’ di storia
Sull’origine del Citrus Bergamia non si hanno idee chiare: qualcuno sostiene che provenga dalla Spagna, altri dalla Cina o dalla Grecia. Si pensa sia nato dall’incrocio tra l’arancio amaro e la limetta acida. Fu introdotto in Calabria tra il XIV secolo e il XVI secolo, ma il primo bergamotteto risale al 1750.
Nota bene
L’aromaterapia è una medicina alternativa e come tale non può sostituirsi alla scienza medica. In presenza di disturbi e malattie è necessario rivolgersi a un medico. Gli oli essenziali sono sostanze molto concentrate da usare con cautela. Possono avere effetti indesiderati e vanno tenuti lontano dalla portata dei bambini. Il contenuto di questo articolo ha uno scopo puramente divulgativo e non intende formulare diagnosi né sostituire il lavoro di un medico o di altri professionisti abilitati e operatori sanitari.