È la pianta simbolo delle festività natalizie. Mese per mese, tutti gli accorgimenti per farla durare nel tempo.

L’Euphorbia pulcherrima, conosciuta come Stella di Natale o Poinsettia, è una pianta ornamentale originaria dell’America centrale appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae. In natura può raggiungere anche quattro metri. Le Stelle di Natale usate a scopo decorativo durante le festività natalizie sono coltivate in serra. Quando cominciano a perdere il caratteristico fogliame rosso spesso si buttano via, ma è un errore: tra gennaio e febbraio la Poinsettia entra in una fase di dormienza ed è quindi normale che perda le foglie. Con qualche piccolo accorgimento si può conservare a lungo.
La natura non ha fretta, eppure tutto si realizza — Lao Tzu Condividi il TweetCome scegliere la Stella di Natale
In questo periodo le Stelle di Natale si trovano anche nei supermercati. Quando acquistate una Poinsettia sceglietene una che abbia le seguenti caratteristiche:
- foglie erette, dal colore intenso e omogeneo, senza macchie. Le macchie potrebbero essere il segnale di una malattia (es. cocciniglia, funghi)
- terriccio un po’ umido, ma non troppo
- numerosi boccioli alla base delle brattee (le foglie); quelli schiusi sono di colore giallo intenso
- vaso non troppo piccolo; la pianta è rigogliosa e alta almeno il doppio del diametro del vaso
Non comprate una Poinsettia esposta all’esterno o vicino a un ingresso, e durante il tragitto negozio-casa, se la temperatura esterna è inferiore a 10 gradi, avvolgetela in un foglio di carta per non sottoporla a un ulteriore stress.
— Leggi anche: 6 piante da appartamento belle e facili da curare

Come conservare la Stella di Natale
La Stella di Natale è sensibile agli sbalzi termici e mal sopporta le fonti di calore dirette e i ristagni d’acqua. In inverno deve stare in casa a una temperatura costante tra i 14 e i 22 gradi. Attenzione a non tenerla in un ambiente troppo freddo (al di sotto dei 14 gradi) o troppo caldo (sopra i 22 gradi).
È una pianta fotoperiodica: le sue foglie cambiano colore in base alla quantità di luce che ricevono. Ha bisogno di alcune ore di luce, mai diretta, e di circa 12 ore di buio al giorno, tra ottobre e dicembre, affinché le foglie colorate e i fiori, piccoli e gialli, si sviluppino. Alcune varietà di Poinsettia hanno foglie di colore rosato o bianco. Ecco, mese per mese, le cose da fare per conservare la Stella di Natale e vederla rifiorire l’anno successivo:
Mesi | Cose da fare |
---|---|
Gennaio-febbraio | La Poinsettia perde le foglie colorate. È il momento di tagliare gli steli a circa 10 centimetri dalla base e sistemarla in un luogo luminoso lontano da fonti di calore dirette e sbalzi di temperatura. Annaffiatela quando il terriccio comincia a seccare. |
Gennaio/febbraio-aprile | Dopo aver tagliato gli steli e posizionato la pianta in un luogo luminoso continuate ad annaffiarla con regolarità. |
Maggio | – A maggio la Poinsettia è pronta per il rinvaso. Controllate il suo stato di salute dando un’occhiata alle radici, che devono essere bianche e non eccessivamente sottili; fate attenzione a eventuali marcescenze dovute ai ristagni d’acqua. – Scegliete un vaso non troppo grande altrimenti la pianta svilupperà più steli che foglie. Il terriccio deve avere un pH leggermente acido (tra 5 e 6), essere soffice e a base di torba. – Mettete dell’argilla espansa alla base del vaso prima di coprirlo con la terra per evitare i ristagni d’acqua. Concimate la pianta seguendo le indicazioni del tipo di concime utilizzato. |
Giugno-settembre | A giugno sistemate la Poinsettia all’esterno, lontana dalla luce diretta del sole, leggermente all’ombra. Con l’arrivo del caldo richiede irrigazioni più frequenti rispetto alla stagione invernale. Controllate sempre il terriccio prima di annaffiarla. Concimate regolarmente la pianta, in genere ogni due settimane. |
Ottobre-dicembre | A ottobre è tempo di riportare la pianta dentro casa. In questo periodo le irrigazioni tornano a essere meno frequenti e la concimazione va sospesa. Affinché le sue foglie si colorino di nuovo e i boccioli fioriscano deve stare al buio per circa 12 ore al giorno. Sistematela in un ambiente luminoso per qualche ora e poi spostatela in una stanza completamente buia, lontana dalla luce artificiale. |
— Stai cercando dell’argilla espansa? Dai un’occhiata qui
Articoli recenti:
- Burro di arachidi: tutto quello che c’è da sapere
- Come struccarsi in modo ecologico: le alternative ecosostenibili ai dischetti usa e getta
- Latte detergente: cos’è, come si usa e come scegliere quello più adatto
- Burro di Cupuaçu: proprietà, usi e dove comprarlo
- Piante aromatiche: usi e proprietà della menta piperita
Disclaimer
Il contenuto di questo articolo ha uno scopo puramente divulgativo e non intende formulare diagnosi né sostituire il lavoro di un medico o di altri professionisti abilitati.
Contenuto sponsorizzato
Benessereinformati.com seleziona e suggerisce prodotti da comprare online su Macrolibrarsi e/o su altri siti e-commerce. Per ogni acquisto fatto attraverso i link presenti negli articoli, Benessereinformati.com potrebbe ricevere una commissione da questi siti web. La commissione non influenza il prezzo finale del prodotto acquistato. Vi ricordiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti da noi sponsorizzati potrebbero subire delle variazioni nel tempo, pertanto verificate sempre prezzi e disponibilità su Macrolibrarsi e/o sugli altri e-commerce.